Presidente                     Anna Cesareo

Vice Presidente Vicario           Viada Giuseppe

 

 

consiglio                                  Adiano Peano

                                                 Rehema Rosazza Burolino

 

Segretario .Tesoriere              Grazziella Galfrè

                              

 

 Rappresentante dell'Associazione in Tanzania:  Anna Cesareo

 

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                                Cinque per mille

 

 

Per chi desidera versare il 5 per mille alla nostra Associazione inserisca i seguenti dati:

 

Da inserire sulla denuncia dei redditi 2016 nell'apposita casella:

Codice fiscale ( 97505700019 ) Università Internazionale della Pace  Giorgio La Pira

Università Internazionale della Pace “Giorgio La Pira” onlus

Via Roma 7 – 12100 CUNEO

CF 97505700019 – Iscrizione Onlus del 15.12.2009 prot. 2009/71523

 

     RELAZIONE DETTAGLIATA SULL’ATTIVITA SVOLTA E IN                                             PROGRAMMA

 

 

STORIA DELL’U.D.P.

 

                L’Università Internazionale della Pace “Giorgio La Pira” – UDP – nasce nel 1983 con lo scopo  principale di organizzare corsi di formazione specializzati per volontari in partenza per i PVS.

 Tra i primi Presidenti ricordiamo il Prof. Siro Lombardini, iol Prof. Giorgio Ceragioli, don Aldo Benevelli; seguirà il dott. Roberto Rosazza, scomparso prematuramente ed infine Anna Cesareo.

 

Dopo un periodo di stasi riparte nel 2009 – con uno Statuto aggiornato –che si propone di –

a.      servire la causa della Pace nel mondo cercando di offrire strumenti e contributi per rimuovere le cause e le strutture dell’ingiustizia e della violenza; in particolare nei confronti di una realtà mondiale contemporanea che non si oppone sufficientemente alla scandalosa immobilità d’un continente del benessere e del potere di fronte a continenti del sud tuttora emarginati e sfruttati;

b.      costituirsi come “luogo” permanente di attenzione e solidarietà con quelle popolazioni e gruppi sociali che patiscono le conseguenze di ogni ordinamento ingiusto; e come “servizio” per quanti, individui isolati o gruppi organizzati, sono disponibili ad operare contro ogni sfruttamento o dominanza politica, economica, culturale;

c.       aggregare ed impegnare tutti gli operatori che, intendono offrire un loro contributo per una attività di ricerca, documentazione, informazione, formazione a servizio di quanto possono e vogliono beneficiare per collaborare alla “liberazione” dell’uomo;

d.      organizzare programmi di incontri di informazione e formazione, scambi e ricerca, seminari, convegni e corsi residenziali;

 

e.       effettuare incontri con i partners di aree disagiate per la ricerca di soluzioni appropriate con la crescita di un reciproca conoscenza e sviluppo umano;

d.      istituire strutture capaci di impostare un deposito documentativo attento, aggiornato ed agile (biblioteca, banca-dati, audiovisivi, ecc…) che renda possibile – specie nei giovani – una presa di coscienza di certe pericolose realtà umane ed una autentica educazione allo sviluppo, alla liberazione ed alla Pace, a servizio della ricerca per la divulgazione;

e.        promuove alcune meritorie iniziative tra cui il “Premio annuale Università della Pace” fin dalla prima edizione di “Parole fra Continenti”. Tra i premiati alcuni eccezionali servitori di pace: Igor Man, Mons. Elias Chacour, Dominique La Pierre, Suor Eugenia Bonetti, Prof. Zamagni, Suor Elvira Petrozzi,

 

f.         In particolare dal 2009 promuove un Progetto in Tanzania denominato “Cibo sano è salute” che ha lo scopo di combattere la malnutrizione, soprattutto infantile, mediante:

 

 

1.Seminari nutrizionali per medici ed infermieri tanzaniani, che lavorano in ospedali e dispensari per utilizzare meglio la nutrizione nella gestione delle malattie.

2. Seminari nutrizionali per operatori sanitari di villaggio ed ostetriche che trasmetteranno direttamente alla gente dei villaggi quanto imparato.

3. Creazione di prodotti alimentari speciali, come creme alimentari e miscugli di farine, studiati per la prevenzione della malnutrizione e di altre malattie.

4. Clinica mobile nei villaggi per la cura e la prevenzione delle forme di malnutrizione sia dei bambini che delle donne gravide ed in allattamento.

 

Responsabile del Progetto è stato il dott. Roberto Rosazza che con la moglie Anna Cesareo (volontari storici della LVIA in Tanzania) è stato l’anima dell’iniziativa ed ha continuato – anche dall’Italia – a seguire il progetto, con missioni lunghe semestrali. Purtroppo il dott. Rosazza è mancato improvvisamente nell’ottobre 2020. Alla guida dell’Associazione lo sostituisce ora la moglie Anna Cesareo.

 

Con l’Università della Pace Roberto ed Anna, sacrificando lavoro e famiglia, grazie solo a offerte da privati ed alle loro economie, hanno fatto un’opera eccezionale: 22 villaggi in un’area di più di 200 km, raggiunti con una clinica mobile. E’ necessario spostarsi nei villaggi perché per le madri Raggiungere una struttura sanitaria voleva dire abbandonare i propri figli. Nei villaggi del distretto di Kongwa, all’inizio del progetto,  la mortalità dei bambini era il doppio del resto della Tanzania.

 

Per provare a combattere questa piaga i due volontari  hanno pensato di creare un cibo partendo da prodotti locali. Così è nato il Karasali, composto spalmabile a base di frutto del baobab, sesamo, arachidi e miele.

Il risultato della sperimentazione è andato oltre ogni speranza: il 40% dei bambini ha registrato un aumento di peso del 40%. Per 100 grammi di prodotto il karasali garantisce 405 chilocalorie, 10,5 grammi di proteine, 45 di carboidrati e 20,3 di grassi.

Con questi hanno realizzato tanti altri prodotti per combattere la malnutrizione.

A Kongwa l’Università Int.le della Pace ha realizzato  le costruzioni per il centro di formazione degli animatori sanitari, il laboratorio per la preparazione degli alimenti (ultimato da poco in base a tutti i requisiti previsti dalla legge tanzaniana e generosamente finanziato da donatori privati) la piccola cooperativa di donne che ci lavora da anni.

Uno dei lavori più accurati e capillari è stata comunque la formazione degli Operatori sanitari di villaggio.: personale volontario ( solo il rimborso spese del viaggio ed un buono pasto) che segue i villaggi loro assegnati, controllando e segnalando i bambini che hanno necessità di cura. Due volte l’anno, nel periodo della loro lunga missione, i nostri volontari effettuano dei corsi di formazione, perfezionamento, aggiornamento a tutto il personale sanitario, che in questo modo può seguire il progetto per tutto l’anno.

Attualmente in Italia l’Università Int.le della Pace collabora con la Diocesi di Cuneo e Cooperative per l’opera di sensibilizzazione sui problemi della Pace e della solidarietà.

 

Organizza, con la Commissione Giustizia e Pace, la Carovana della Pace, seminari vari, e con la Cooperativa “Con voi, insieme a Voi” cura il progetto “Cittadinanza”.

Alla data attuale l’Associazione annovera 21 soci , di cui sei soci volontari  che seguono il Progetto Tanzania, il Progetto Cittadinanza, Seminari e manifestazioni, opera di sensibilizzazione e ricerca fondi, il sito dell’Associazione e la segreteria e contabilità.